- Data: Giovedì 4 ottobre 2018
- Ore: 18:30
- Location: Centro Milanese di Terapia della Famiglia di via Leopardi 19 a Milano
Questo libro è il frutto di una insolita lunga esperienza di psicologia clinica fatta fuori dell’ambulatorio, lì dove le persone vivono. Sono incontri con persone ogni volta diverse, ognuna volta nel vivo della sua rete di relazioni e dei cambiamenti della società: la famiglia ipertecnologica, la bimbetta ‘difficile’; l’adolescente immigrata; l’insegnante che ha perso il controllo della classe o la famiglia italiana che ha smarrito le proprie radici culturali; il ragazzino vittima di bullismo; i pasticci che nascono con le tecnologie della comunicazione, o la caotica famiglia sottoproletaria…
In un arco di tempo che va dagli anni ’70, a partire dall’antipsichiatria, agli anni 2000, della comunicazione on line, le storie si intrecciano con spunti autobiografici dell’autore e ci introducono al lavoro che il terapeuta fa dentro di sé mentre cerca come dialogare. Si scopre così la creatività generativa della relazione e il potenziale di auto-guarigione
degli esseri viventi.
Una breve parte conclusiva mette in luce vari temi che attraversano i racconti: lo sguardo, il corpo, il contesto; la “danza terapeutica”; il lavoro clinico in momenti critici; il cambiamento culturale.
Serena Dinelli: psicologa e psicoterapeuta, è membro del Direttivo dell’AIEMS, della redazione della rivista “Riflessioni Sistemiche”, del Circolo Bateson di Roma, e dell’Advisory Board dell’International Bateson Institute di Stoccolma.