Data: Data evento: dal 16/11/2018 al 17/11/2018
Luogo: Università degli Studi di Milano-Bicocca – Aula Magna
Convegno internazionale CIPRA – Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’aiuto
Sono aperte le iscrizioni
Per informazioni: CIPRA – Via Divisione Tridentina, 5 – 24121 Bergamo
email: info@cipraweb.it
Il 16 e 17 Novembre 2018 si terrà un convegno internazionale a Milano per il quarantennale della Legge Basaglia.
Il convegno è organizzato dal CIPRA – Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’Aiuto, in collaborazione con l’Università degli Studi Milano-Bicocca, per la prima volta in veste interdipartimentale: Psichiatria, Psicologia e Scienze della Formazione e dell’Educazione.
Patrocinato da:
- FTA – European Family Therapy Association
- FIAP – Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia
- OPL – Ordine degli Psicologi della Lombardia
- Psichiatria Democratica
- SIP – Società Italiana di Psichiatria
- SIP.Dip – Società Italiana Psichiatrica delle Dipendenze.
Come è stata redatta la legge? Ce lo racconterà il relatore della legge, l’On.le Bruno Orsini in persona.
Come sono stati vissuti gli anni Sessanta e Settanta? Testimoni di quegli anni ci racconteranno la loro storia attorno a un tavolo ancora inedito.
Bambini e adolescenti – come era prima della legge 180? Cosa è successo allora? Cosa succede oggi? Ce lo raccontano i principali attori di questo ambito.
Cosa succede nel mondo e come il mondo ci vede? Esponenti della salute mentale, compreso Dinesh Bhugra, già presidente della World Psychiatric Association, ci offriranno una panoramica di cosa succede nel terzo mondo, in Francia, Germania, Grecia, Lituania, UK, USA.
Assisteremo a dibattiti su come sia possibile nei processi di deistituzionalizzazione mantenere una buona relazione terapeutica con gli ospiti delle strutture odierne, cosa implica non fare un uso improprio del potere dettato dal ruolo, ma anche ascolteremo la voce dei familiari e dei pazienti stessi. Proveremo a capire come può un’équipe multidisciplinare diventare interdisciplinare e quale ruolo possono avere le diverse professioni della relazione d’aiuto, come sia possibile costruire un vero ponte tra il sanitario, il sociale, l’educativo.
Chiude le due giornate uno spettacolo teatrale della compagnia Basti-Menti, svolto da familiari, le persone che vivono un disagio psichico e operatori.
Diverse sono le iniziative già realizzate in Italia per il quarantennale della Legge 180. Il CIPRA – Coordinamento Italiano Professionisti della Relazione d’Aiuto propone un convegno di due giorni che vedrà in apertura l’On.le Bruno Orsini, il relatore della legge nota come “Legge Basaglia”; una tavola rotonda storica con testimoni degli anni Settanta che furono vicino a Franco Basaglia; una seconda tavola rotonda con esperti di salute mentale del mondo, per conoscere altre realtà e per capire come viene vista l’Italia; l’ultima per parlare di attualità e disegnare scenari futuri. Il convegno offre altresì un dialogo interdisciplinare, arricchito dalla presenza di familiari di pazienti, uno spazio per l’età evolutiva e uno spettacolo a cura di operatori, familiari e persone che vivono un disagio psichico.
• Quali erano gli ideali che spinsero questo movimento negli anni Settanta?
• Dove siamo oggi rispetto agli obiettivi originari?
• In che modo hanno proseguito altri Paesi nel mondo e come guardano l’Italia?
• Quali scenari futuri?
Il quarantesimo anniversario ci pare un’occasione per iniziare a rispondere a queste domande, per sentire testimonianze da parte di protagonisti di una legge che, per molti versi, trasformò le sembianze della società, per dialogare con colleghi esponenti di altre nazioni europee e del mondo, per celebrare i valori fondanti democratici e pluralisti della relazione d’aiuto e della salute mentale dell’individuo, dei sistemi umani e delle intere comunità, per fare un bilancio. La Legge ha bisogno oggi, forse più che mai, di essere conosciuta dai nostri giovani e dal mondo intero, di essere riconosciuta dall’intera comunità dei professionisti della relazione d’aiuto e dai cittadini anche per poter essere eventualmente criticata e adeguata alla realtà odierna. Riteniamo si tratti di una storia che deve essere raccontata: perché non resti cristallizzata né diventi retorica, per favorire un’evoluzione che non la cancelli, per affrontare le criticità odierne, per omaggiarla nella sua sostanza e non solo nella forma e per contribuire, così, al processo di umanizzazione del disagio psichico e della sua cura.
Programma
Apertura convegno: relazione magistrale dello psichiatra On.le Bruno Orsini, estensore materiale della Legge: “La Legge 180: nascita e significato”.
Apertura seconda giornata: relazione magistrale del già presidente della World Psychiatric Association Dinesh Bhugra: “Giustizia sociale e diritti umani: una ricerca internazionale” (Social justice and human rights: an international survey).
Tavola rotonda con alcuni testimoni degli anni Settanta, che erano maggiormente vicini a Basaglia: “La Legge 180. Le diverse anime del movimento anti-istituzionale. Un bilancio”.
Partecipano: Luigi Cancrini, Maria Grazia Giannichedda, Stefano Mistura, Leo Nahon, Bruno Orsini, Franco Rotelli, Pierluigi Scapicchio.
Modera: Paolo Migone
Tavola rotonda con esponenti odierni della psichiatria: “Attualità e nuovi scenari della psichiatria”.
Partecipano: Giuseppe Biffi, Silvana Galderisi, Mauro Percudani, Enrico Zanalda.
Moderano: Massimo Clerici e Fabio Madeddu
Tavola rotonda con esponenti della salute mentale nel mondo: “Sguardi reciproci sulla Legge 180: istituzionalizzazione / deistituzionalizzazione in Europa e nel mondo”.
Partecipano: Alon Ashman (Israele), Thomas Becker (Germania), Dinesh Bhugra (Inghilterra), Jacques Miermont (Francia), Marcelo Pakman (Stati Uniti), Valeria Pomini (Grecia), Roma Šerkšnienė (Lituania e Paesi Baltici).
Modera: Cecilia Edelstein
Sessione: “La legge 180. Uno sguardo all’età evolutiva: Bambini e adolescenti nella salute mentale”.
Partecipano: Maurizio Andolfi (via Skype), Antonella Costantino, Luca Mingarelli, Giuseppe Pozzi, Iva Ursini.
Presenta: Dino Mazzei
Tavola rotonda sull’interdisciplinarità: “Prove di dialogo fra professionisti della relazione d’aiuto nell’ambito del disagio psichico”.
Partecipano: l’assistente sociale (Lara De Vivo), l’educatore professionale (Cristina Savino), l’ESP – esperto in supporto tra pari (Deborah Rancati), il familiare (Anna Barracco), l’infermiere (Marisa Bittasi), l’operatore artistico (Claudio Mustacchi), la pedagogista (Maria Benedetta Gambacorti-Passerini), lo psichiatra (Giuseppe Tibaldi), lo psicoterapeuta (Antonio Restori). Modera: Laura Formenti
Tavola rotonda: “La Legge 180 e il comune denominatore di una cultura condivisa della cura: un ponte fra il sanitario, il sociale, l’educativo”.
Partecipano: Pietro Barbetta, Riccardo Bettiga, Valerio Canzian, Giuseppe Cersosimo, Cristina Palmieri, Giuseppe Ruggiero, Riccardo Zerbetto.
Modera: Antonello D’Elia
Intercalando: memorie fotografiche degli spazi di salute mentale in Afghanistan e Sierra Leone a cura di Claudio Gallone.
Spettacolo chiusura convegno: a cura della Compagnia del Teatro Instabile, Associazione Basti-Menti sotto la direzione scientifica di Francesco Comelli.
RELATORI
- Maurizio Andolfi – Neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta sistemico, direttore dell’Accademia di Psicoterapia della Famiglia di Roma e presidente della Fondazione Silvano Andolfi. Co-fondatore della European Family Therapy Association (EFTA), direttore della rivista Terapia Familiare.
- Alon Ashman (Israele) – Medico psichiatra laureato alla Ben-Gurion University, specializzato in Ipnosi e EMDR. Ha lavorato per anni in ospedali psichiatrici. Dal 2018 è Responsabile di Psichiatria presso il centro riabilitativo di “Kephar Isun” e Direttore del Centro mentale diurno.
- Pietro Barbetta – Direttore del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, Docente all’Università degli Studi di Bergamo, membro della World Association for Cultural Psychiatry (WACP) e dell’International Society for Psychological and Social Approaches to Psychosis (ISPS).
- Anna Barracco – Già presidente CIPRA e membro dell’attuale direttivo, psicologa, psicoanalista, laureata in Scienze Politiche, è stata consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia per 14 anni. Collabora con la Cooperativa Sociale “CREA” che si occupa di psichiatria residenziale e semiresidenziale, socia Limen e Basti-Menti, associazioni impegnate nel campo della realizzazione di progetti innovativi d’inclusione sociale con particolare riferimento e attenzione alle persone con psicosi o gravi disturbi psichici. Offre al convegno la sua testimonianza quale familiare di una persona affetta da disagio psichico.
- Thomas Becker (Germania) – Direttore Medico della Clinica Universitaria di Psichiatria e Psicoterapia II dell’Università di Ulm a Günzburg; specializzato in Neurologia, Psichiatria e Psicoterapia. Principali ambiti di ricerca: Servizi di Salute Mentale, psichiatria sociale, le scienze sociali nella salute mentale e Storia della riforma psichiatrica in Germania; si occupa inoltre di ricerca intervento. Membro del gruppo di lavoro per le linee guida nazionali degli interventi psicosociali nei Servizi di Salute Mentale.
- Riccardo Bettiga – Psicologo e psicoterapeuta, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, fondatore della Casa della Psicologia di Milano, Coordinatore della Commissione Giuridico-Istituzionale del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, rappresentante per gli psicologi italiani presso l’Ente Nazionale di Unificazione (UNI).
- Giuseppe Biffi – Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze dell’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, Segretario del Coordinamento Primari Psichiatri Lombardi (CPPL).
- Marisa Bittasi – Ha lavorato come infermiera e operatrice nei servizi socio sanitari, ha contribuito alla storia della trasformazione delle politiche sulla Salute Mentale nel territorio reggiano. Figura poliedrica, sensibile alle professioni della relazione di aiuto e partecipe alle équipe interdisciplinari.
- Dinesh Bhugra (Inghilterra) – Già Presidente della World Psychiatric Association (WPA) fino al 2017, la massima Istituzione internazionale che si occupa della psichiatria e che raccoglie decine di migliaia di psichiatri in tutto il mondo; si è particolarmente dedicato nel corso degli anni alle tematiche di psichiatria sociale.
- Valerio Canzian – Presidente URASAM Lombardia – Unione Regionale Associazioni Salute Mentale.
- Luigi Cancrini – Psichiatra e Psicoterapeuta di formazione psicoanalitica e sistemica, fondatore e presidente del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale (CSTFR) di Roma, direttore scientifico del Centro di Aiuto al Bambino Maltrattato e alla Famiglia e delle Comunità per minori Domus de Luna in Sardegna.
- Giuseppe Cersosimo – Psicologo e psicoterapeuta sistemico, direttore scientifico di CREA Società Cooperativa Sociale ONLUS e responsabile scientifico della sua Unità di Urgenza Psicologica, responsabile scientifico del Centro Clinico per la Cura e la Ricerca Psicologica della Croce Rossa, oltre all’attività clinica, si occupa di formazione e supervisione anche di progetti di servizi psico-sociali complessi.
- Massimo Clerici – Psichiatra, Professore associato di Psichiatria presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università Milano-Bicocca, dove è direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Direttore del Dipartimento di Salute Mentale delle Dipendenze dell’ASST Monza, Presidente della Società Italiana di Psichiatria delle Dipendenze (SIP.Dip), della Società Italiana Ricerca e Intervento Familiare (SIRIF), entrambe sezioni speciali della Società Italiana di Psichiatria (SIP) e della Società Lombarda degli Psichiatri (SIP.Lo).
- Francesco Comelli – Psichiatra, Psicoanalista Società Psicoanalitica Italiana (SPI), Vice Presidente dell’Associazione Ricerca Gruppi Omogenei (ARGO), Membro didatta dell’Istituto Italiano Psicoanalisi di Gruppo (IIPG), Direttore Scientifico Basti- Menti aps, Professore di Etnopsicopatologia presso l’Università di Urbino.
- Antonella Costantino – Neuropsichiatra infantile, Direttore UONPIA Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Presidente Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Ha sviluppato nel proprio servizio interventi innovativi per la salute mentale dei minori stranieri non accompagnati e per l’intervento intensivo nelle acuzie psichiatriche in adolescenza. In particolare, si è occupata del problema della valutazione multidimensionale e multiassiale di esito in NPIA e delle modalità per l’individuazione condivisa di priorità per l’intervento.
- Antonello D’Elia – Psichiatra del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Roma 3, psicoterapeuta sistemico, presidente di Psichiatria Democratica, didatta presso l’Accademia di Psicoterapia della Famiglia di Roma, vicedirettore della rivista Terapia Familiare.
- Lara De Vivo – Assistente Sociale, coordinatore e responsabile dell’ambito territoriale sociale n. 23 sede Comune di Millesimo (SV). Referente per il Distretto sociosanitario n. 6 delle Bormide del progetto Open Dialogue in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale ASL 2 savonese sede di Carcare.
- Cecilia Edelstein – Attuale Presidente CIPRA, psicologa, mediatrice familiare, counselor e family therapist, fondatrice e presidente dell’associazione Shinui – Centro di Consulenza sulla Relazione di Bergamo.
- Marina Foramitti – Vicepresidente del CIPRA, Nefrologa presso l’Azienda Ospedaliera “Istituti Ospitalieri” di Cremona, responsabile dell’ambulatorio di nefro-oncologia.
- Laura Formenti – Docente di Pedagogia generale e sociale all’Università di Milano-Bicocca, coordinatore del dottorato “Educazione nella società contemporanea”, presidente della Società Europea di Ricerca sull’Educazione degli Adulti e socio fondatore di Philo, Scuola Superiore di Pratiche Filosofiche, Milano.
- Silvana Galderisi – Professore Ordinario di Psichiatria presso l’Università degli Studi di Napoli, Presidente della Società Europea di Psichiatria (European Psychiatric Association). Ricercatrice in ambito biologico nell’area delle Neuroscienze.
- Claudio Gallone – Giornalista, reporter in aree di guerra e crisi umanitarie. Direttore di giornali nazionali e anchorman del network televisivo internazionale CNBC, scrittore, saggista ed editore, ha collaborato con UNHCR, l’alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite. Nei suoi servizi emerge una particolare attenzione al disagio sociale, al conflitto e alla cura in ambito sanitario e della salute mentale.
- Maria Benedetta Gambacorti-Passerini – Pedagogista, Dottore di ricerca in Scienze della Formazione, Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa, Università di Milano-Bicocca.
- Maria Grazia Giannichedda – È stata tra i più stretti collaboratori di Franco Basaglia e di Franca Ongaro, con i quali ha scritto diversi lavori. Ha insegnato Sociologia dei fenomeni politici all’Università di Sassari, ha lavorato come esperta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e della Commissione Europea; presiede la Fondazione Franca e Franco Basaglia. Recentemente ha curato e introdotto la nuova edizione delle Conferenze brasiliane di Franco Basaglia (Milano: Raffaello Cortina, 2018).
- Pier Luigi Lattuada – Medico, psicologo, psicoterapeuta, direttore della Scuola di Formazione in Psicoterapia Transpersonale, professore alla Sofia University, Palo Alto California, e alla Ubiquity University, ha svolto la sua tesi di laurea con Franco Basaglia e lavorato in ospedale psichiatrico ai tempi dell’apertura.
- Fabio Madeddu – Psichiatra, Psicoanalista dell’International Association for Analytical Psychology (IAAP), Professore Ordinario di Psicologia Clinica all’Università di Milano- Bicocca, Direttore Scientifico del Centro per i Disturbi di Personalità e Tossicomania di Milano (CREST). Vicepresidente dell’Associazione per lo studio e il trattamento dei disturbi di personalità (PdLab).
- Mauro Mariotti – Psichiatra, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, socio fondatore dell’Associazione Internazionale Mediatori Sistemici (AIMS), è direttore della Scuola di specializzazione in psicoterapia, mediazione e counseling (ISCRA). Già direttore dipartimento materno infantile AUSL di Reggio Emilia e NPIA di Modena. E’ stato segretario provinciale di Psichiatria Democratica di Modena negli anni Settanta e ha partecipato alla chiusura del reparto minorile dell’ospedale psichiatrico di Reggio Emilia e delle scuole speciali di Modena.
- Dino Mazzei – Psicologo, psicoterapeuta, mediatore familiare, presidente dell’Associazione Italiana di Terapia Familiare (AITF), vicepresidente dell’Associazione Internazionale Mediatori Sistemici (AIMS), direttore dell’Istituto di Terapia Familiare di Siena.
- Jacques Miermont (Francia) – Psichiatra ospedaliero, già dirigente del Polo di Terapia Familiare del Gruppo Ospedaliero Paul Guiraud, Villejuif (Francia), Presidente della Società Francese di Terapia Familiare, ha curato il Dictionnaire des thérapies familiales (Payot, Paris), tradotto anche in italiano e ha pubblicato diversi libri tra cui Psychose et thérapie familiale (ESF), Thérapies familiales et psychiatrie (Doin, Paris).
- Paolo Migone – Membro del Comitato Scientifico del CIPRA. Psichiatra e psicoanalista, specializzato presso il New York Medical College. Condirettore della rivista Psicoterapia e Scienze Umane.
- Luca Mingarelli – Psicologo e psicoterapeuta, formatore e supervisore. Presidente della Fondazione Rosa dei Venti e dell’Associazione Il Nodo Group, Responsabile di Comunità Terapeutiche per adolescenti con psicopatologie complesse, membro del Comitato Direttivo dell’Associazione “Mito & Realtà”.
- Stefano Mistura – Psichiatra, ha diretto il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche di Piacenza. Ha collaborato per molti anni con la casa editrice Einaudi di Torino curando diverse opere di Freud e introducendo lavori di Minkowski, Laing, Fédida, Binswanger, etc. È anche tra i curatori dell’opera in due volumi Psiche. Dizionario storico di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze.
- Claudio Mustacchi – Docente di Pedagogia Sociale presso il Dipartimento di Ecomonia Aziendale, Sanità e Sociale della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI). Supervisore di équipe presso l’Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale del Ticino. Membro del comitato scientifico della rivista europea Teatri della Diversità. Presidente di Huntington Onlus, la rete italiana della malattia di Huntington.
- Leo Nahon – Psichiatra, è stato volontario a Gorizia e poi assistente all’Ospedale Psichiatrico di Trieste dal 1973 al 1975. È stato inoltre primario di psichiatria a Vimercate e poi Direttore della Struttura Complessa di Psichiatria all’Ospedale Niguarda di Milano.
- Bruno Orsini – Medico Psichiatra e Docente universitario, è stato più volte deputato, sottosegretario e senatore della Repubblica Italiana ed ex difensore civico del comune di Genova. Relatore della Legge 180/1978.
- Marcelo Pakman (USA) – Psichiatra di comunità, psicoterapeuta sistemico. Ha lavorato per anni nelle istituzioni e ha sempre svolto attività clinica; si è occupato di micropolitica della Salute Mentale di Comunità nell’Ovest del Massachusetts, Stati Uniti. Scrive e lavora in tutto il continente americano e in Europa su situazioni di povertà, violenza e dissonanza etnica, memoria e testimonianza e sul rapporto tra pratica clinica, epistemologia e filosofia.
- Cristina Palmieri – Docente di Consulenza nel Disagio Educativo e di Pedagogia dell’Inclusione Sociale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Presidente del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione presso la medesima università. Socia fondatrice del Centro Studi Riccardo Massa.
- Mauro Percudani – Presidente della Società Lombarda di Psichiatria (Sip.Lo) e Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze della ASST Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda.
- Valeria Pomini (Grecia) – Psicologa clinica e psicoterapeuta sistemica. Fino al 1987 ha lavorato in Italia nei Servizi di Salute Mentale e per le Tossicodipendenze della Regione Veneto. Membro di Psichiatria Democratica negli anni ’70 e ’80. Dal 1988 lavora come psicologa clinica, didatta e supervisore presso la Clinica Psichiatrica dell’Università di Atene. Responsabile dell’Unità di Terapia Familiare e responsabile della formazione in terapia sistemica presso l’Istituto Universitario di Ricerca sulla Salute Mentale di Atene.
- Giuseppe Pozzi – Psicoterapeuta psicoanalista (AME), Analista Membro dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi e della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi, docente presso l’Istituto Freudiano, fondatore e direttore clinico della Cooperativa Artelier- Onlus.
- Deborah Rancati – ESP (Esperto in supporto tra pari), Vice presidente Rete Utenti Lombardia, Formatrice Recovery Star.
- Antonio Restori – Membro del Consiglio Direttivo del CIPRA, psicologo e psicoterapeuta, responsabile del Centro di Consulenza e Terapia Familiare del Dipartimento di Salute Mentale dell’AUSL di Parma, direttore didattico dell’Istituto di Psicoterapia Sistemica Integrata di Parma (IDIPSI).
- Franco Rotelli – Psichiatra, ha collaborato dal 1971 con Franco Basaglia a Trieste dove gli è succeduto alla Direzione dei Servizi psichiatrici nel 1979; diventato poi Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Trieste per un decennio. Ha collaborato con organismi internazionali in vari Paesi in tema di politiche per la salute mentale. Nel libro L’istituzione inventata. Almanacco Trieste 1971-2010 (Merano [BZ]: Alpha Beta Verlag, 2015) ha raccolto la storia di quarant’anni del lavoro a Trieste.
- Giuseppe Ruggiero – Psichiatra, psicoterapeuta e mediatore familiare. Direttore dell’Istituto di Medicina e Psicologia Sistemica di Napoli (IMePS), Presidente della Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP), Presidente dell’Associazione Internazionale Mediatori Sistemici (AIMS), co-fondatore dell’Associazione Italiana di Terapia Familiare (AITF). Ha fondato, a inizio anni ’80, il primo centro di riabilitazione psichiatrica in Campania, l’Aquilone, in linea con i centri di Rieti e Trieste, diventato poi cooperativa sociale.
- Cristina Savino – Educatrice professionale presso la Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, coordina progetti e servizi di Salute Mentale. Cultrice della materia per l’insegnamento di Pedagogia dell’Inclusione Sociale presso l’Università di Milano-Bicocca.
- Pier Luigi Scapicchio – Psichiatra, già presidente della Società Italiana di Psichiatria (SIP).
- Roma Šerkšnienė (Lituania) – Medico Psichiatra presso il Kaunas Medical Institute. Ha lavorato in ospedale psichiatrico ai tempi dell’Unione Sovietica. Specializzata nel trattamento psichiatrico di bambini e adolescenti. Psicoterapeuta familiare e Direttrice dell’Istituto per le Relazioni Familiari di Kaunas. Ha collaborato come psicoterapeuta di supporto presso la Kaunas Medical University e presso l’Istituto Olandese di Psicoanalisi.
- Giuseppe Tibaldi – Psichiatra, Direttore dei Servizi di Salute Mentale Area Nord AUSL Modena, Membro del Direttivo della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica (SIEP), Direttore della collana Storie di Guarigione (Mimesis Editore), Trainer e supervisore del metodo Open Dialogue(nell’ambito del Progetto di implementazione di questo approccio in otto DSM Italiani, finanziato dal Ministero della Salute).
- Iva Ursini – Psicologa clinica e psicoterapeuta sistemica. Membro di Psichiatria Democratica negli anni ’70 e ’80, ha lavorato per anni nei servizi di base dell’età evolutiva e ha partecipato alla chiusura della Scuola Speciale di Paderno Dugnano nel ’76. È Responsabile scientifico del Master La clinica sistemica con la coppia presso Spazio Iris e formatrice per operatori pedagogici e socio-sanitari. Membro del Direttivo e Past-President SIRTS, didatta SIPPR, membro del Direttivo EFTA CIM
- Enrico Zanalda – Psichiatra, Direttore dell’Area Funzionale Salute Mentale nell’ambito della Direzione Integrata Salute Mentale e Patologia delle Dipendenze dell’ASL TO 3. Da ottobre 2018 coprirà la carica di Presidente SIP (Società Italiana di Psichiatria).
- Riccardo Zerbetto – Membro del Comitato Scientifico del CIPRA, Neuropsichiatra (infantile, adulti). Direttore del Centro Studi di Terapia della Gestalt (CSTG), sedi di Milano e Siena, già Presidente dell’Associazione Italiana di Psicologia Umanistica e Transpersonale e dell’European Association for Psychotherapy (EAP), socio onorario della Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP). Presidente e direttore scientifico di Orthos, associazione per lo studio e il trattamento dei giocatori d’azzardo, ha lavorato per 20 anni nei servizi di salute mentale.